Mentre lungo tutta la frontiera le nostre truppe avanzate proseguono regolarmente nella presa di possesso delle posizioni più importanti oltre il confine, incontrando deboli resistenze, e mentre sui noti altopiani di Lavarone e di Folgaria, continua l' ostinata lotta di artiglieria, anche lungo tutta la linea dell' Isonzo, da Caporetto al mare, siamo entrati in questi ultimi giorni in stretto contatto con l' avversario.
Forti nuclei avanzati, protetti da potenti artiglierie, hanno infatti raggiunto ovunque tale importante linea fluviale, con lo scopo di stabilirsi solidamente sui punti di passaggio più adatti e impiantarvi teste di ponte, per dominare le rive ed avere luoghi sicuri di transito.
Nell' alta valle, fra le aspre giogaie di Caporetto, le nostre truppe continuano la fiera lotta dei giorni 4, 5 e 6 corr. fronteggiando le posizioni del nemico annidato sugli alti versanti, ma hanno saldo piede sulle due rive del fiume e minacciano seriamente Tolmino.
Sul corso inferiore dell' Isonzo, gettati i ponti militari in presenza dell' avversario, forti reparti, preceduti da brillanti ricognizioni di cavalleria, sono passati già sulla sponda orientale dove stanno fortificandosi.
Si tende così a ottenere anche sull' Isonzo come sugli altri fronti, la necessaria libertà di manovra; e vennero iniziate le operazioni per il giorno in cui sarà deciso l' impiego delle masse.
Le nostre perdite sono relativamente lievi.
Le truppe hanno solennizzato ieri la festa dello Statuto, offrendo volonterose ed entusiaste al Sovrano, sempre presente alle fatiche e ai cimenti, lo spettacolo della loro operosità, del loro spirito di sacrificio e del più caldo ed elevato amore alla Patria.
Firmato: CADORNA
Luogo | Reset |
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Isonzo | |
Tolmino | |
Caporetto | |
Folgaria | |
Lavarone |
Entità | Tipo | |
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