Nella parte montana del teatro delle operazioni e specialmente nella zona del Tonale, nell' alto Cordevole e in Valle Cengia (Ansiei) l' azione delle nostre truppe ed il fuoco delle artiglierie continuano regolarmente, nonostante precoci ed abbondanti nevicate.
Sull' altipiano di Lavarone la nostra artiglieria ha disturbato, con fuoco intenso ed efficace, truppe nemiche intente a lavori di rafforzamento.
Nell' Alto Cordevole il forte La Corte, che l' avversario era riuscito a riattare in parte, venne fatto bersaglio ai tiri d' una nostra batteria e nuovamente danneggiato.
In Valle Boden (Rienz) nella giornata del 2 le nostre truppe respinsero con pieno successo un attacco tentato in forze dal nemico.
Uguale sorte ebbe nella conca di Plezzo, altro violento attacco contro le nostre posizioni sullo Slatenik Potok.
Nelle acque dell' Isonzo venne raccolta una mina galleggiante lanciata dal nemico con l' evidente scopo di distruggere taluni dei ponti in nostro possesso.
L' assidua vigilanza delle nostre guardie mandò a vuoto il tentativo.
Firmato: CADORNA