Continua l' attività delle nostre truppe lungo la frontiera Tirolo-Trentino, specialmente nel tratto compreso tra Adige e Brenta ove è accertata per concordi informazioni da diverse fonti che il nemico subì perdite assai sensibili.
Nella giornata di ieri si ebbero vittoriosi scontri di nostri reparti con nuclei nemici in Valle Ribor (Chiese), sul Pianoro di S. Giorgio (Valle di Ledro) e in Val Campelle (torrente Maso Brenta).
In Carnia il giorno 11 e 12 il nemico tentò un attacco della nostra fronte dal Monte Pal Piccolo ad est del Passo di Monte Croce, al monte Salinchiet sul torrente Pontebbana.
Dopo intensa preparazione di fuoco d' artiglieria cominciata il giorno 11 e durata tutta la notte successiva e parte del 12, nel pomeriggio di questa giornata l' avversario lanciò colonne di fanteria all' assalto delle nostre posizioni alla testata del torrente Chiarzo.
Il baldo contegno delle nostre truppe, l' efficace fuoco di artiglieria, mitragliatrici e fucileria e felici controffensive da noi spinte nei settori laterali dal Pal Grande al Pal Piccolo e dal Monte Pizul al Monte Salinchiet, valsero, dopo lunga lotta, a ricacciare sul cader del giorno l' avversario, infliggendogli perdite gravi.
Firmato: CADORNA