Lungo tutta la fronte continua l' attività delle artiglierie coadiuvata e completata dalle azioni di velivoli.
Batterie nemiche lanciarono proiettili, specialmente incendiari, sulle nostre posizioni dell' Altissimo (tra Garda e Adige), di Valle Terragnolo (Adige) e su Borgo (Val Sugana): nessun danno.
Le nostre artiglierie distrussero ricoveri nemici ad est del passo di Oregone (torrente Cordevole di Visdende-Piave) e bersagliarono colonne di truppe e di salmerie in marcia in Valle Köder (Gail) e Seebach (Gailitz) disperdendole.
Nel settore del Javorceck (Conca di Plezzo) e di San Martino del Carso respingemmo piccoli attacchi dell' avversario.
Sul Basso Isonzo le artiglierie nemiche tirarono su Gradisca, Sagrado e Monfalcone.
Di rimando le nostre bombardarono Devetaki e Oppachiasella.
Nella giornata dell' 11 un nostro velivolo lanciò bombe su baraccamenti nemici tra Tione e Breguzzo, in Giudicaria, ritornando incolumi nelle linee.
Firmato: CADORNA