Azione diversive nella notte sul 19 e nella giornata di ieri furono tentate dall' avversario nei pressi di Casera Zebio (Altopiano di Asiago; sul Col San Giovanni (Testata Vanoi), lungo le pendici settentrionali del Colbricon (Valle Travignolo) e sul Costone del Vrsic (Monte Nero).
Il nemico che in qualche punto era riuscito a penetrare nelle nostre trincee fu poi dai nostri immediati contrattacchi nettamente ricacciato ovunque.
In Valle Brenta nostre piccole operazioni offensive dirette ad assicurarci il possesso della riva sinistra del torrente Maso, portarono alla conquista dell' altura di Quota 694 a nord di Ghisi.
L' avversario subì perdite e lasciò nelle nostre mani una trentina di prigionieri, dei quali 3 ufficiali.
Sul Carso intensa attività da ambo le parti in lavori difensivi, disturbati dalle intemperie.
Lungo tutta la fronte azioni saltuarie delle artiglierie e piccoli attacchi e contrattacchi, nei quali prendemmo una cinquantina di prigionieri.
Firmato: CADORNA