A mezzodì nel Rio Cameras (Adige) nuclei nemici ritentarono l' attacco del Villaggio di Sano.
Furono respinti e volti in fuga.
Lungo la rimanente fronte tridentina consuete azioni delle artiglierie; più vive sull' Altopiano di Asiago ed in Valle Sugana.
Sulla fronte Giulia anche ieri l' artiglieria nemica si mantenne assai attiva contro le nostre prime linee e sulle retrovie.
Fu energicamente controbattuta dalla nostra.
In piccoli scontri di pattuglie nei pressi di Castagnevizza prendemmo alcuni prigionieri, fra i quali un ufficiale.
Una squadriglia di nostri velivoli bombardò ieri le stazioni di Dottogliano e di Coppo (Skopo) sul Carso.
Nonostante le avverse condizioni atmosferiche ed il violento tiro delle artiglierie nemiche, i nostri aviatori si abbassarono sensibilmente verso gli obiettivi sui quali lanciarono una tonnellata e mezza di alto splosivo con effetto efficacissimo.
In numerosi combattimenti aerei fu abbattuto un velivolo nemico.
Uno dei nostri non è ritornato.
Nella serata, mentre idrovolanti nemici bombardavano Doberdò senza fare vittime nè danni, un nostro velivolo si portava rapidamente sulla stazione degli idrovolanti stessi (Molo di Trieste) e vi lanciava cinque bombe con effetti assai efficaci.
Firmato: CADORNA