In Valle Camonica la notte sul 29 un riparto nemico irrompeva di sorpresa in un nostro posto avanzato al Passo del Tonale.
Accorsi i rincalzi, sotto violento fuoco d' interdizione dell' avversario, il posto fu completamente e subito rioccupato.
Nella giornata di ieri azioni saltuarie delle artiglierie, più accentuate in Valle di Travignolo (Avisio), alla testata del Rio Costeana (Boite) e nella zona di Gorizia.
L' attività di nuclei in ricognizione, intensa lungo tutta la fronte, diede luogo a vivaci scontri ad oriente di Tierno (Valle Lagarina), sulle pendici nord-ovest di Monte Majo, (Valle Posina), ad occidente di Samone (Torrente Maso-Brenta), nella valletta di Rio del Lago (Seebach Hailitz), sul Rombon (Alto Isonzo), e specialmente poi sulle alture ad oriente di Gorizia e sul Carso.
Infliggemmo all' avversario sensibili perdite e gli prendemmo una ventina di prigionieri, fra i quali un ufficiale.
Nella serata velivoli nemici lanciarono bombe su piccole località del Basso Isonzo: lievi danni.
Di rimando, due nostri idrovolanti, levatisi subito a volo, bombardarono le stazioni di velivoli nemici presso Trieste, ritornando poi incolumi.
Firmato: CADORNA