Da ieri il tricolore sventola sulla vetta di Monte Santo.
Le Valorose truppe della IIa Armata, sfondate nei passati giorni in più punti le linee di difesa, incalzano il nemico, che ripiega difendendo a passo a passo l' aspro terreno.
Sul Carso la lotta perdura intorno alle posizioni da noi conquistate, che il nemico tenta invano di ritoglierci.
Negli incessanti combattimenti si distinsero per arditezza e tenacia le brigate Salerno (89° e 90°), Catanzaro (141° e 142°) e Murge (259° e 260°).
Assai vivace fu ieri l' azione aerea.
I nostri Caproni, dopo avere a più riprese bombardato il Vallone di Chiapovano, formicolante di truppe nemiche, discesero a basse quote ed impegnarono combattimento con le fanterie.
Dei 233 velivoli partecipanti alla battaglia, uno solo non fece ritorno.
Firmato: CADORNA