Nella notte sul 27 in Val Camonica e nelle Giudicarie, nuclei nemici eseguirono puntate contro alcune piccole guardie della nostra estrema linea di vigilanza, provocando vivaci azioni locali.
I difensori riuscirono a fugare l' avversario e a ricacciarlo da due posti avanzati, nei quali in un primo tempo aveva potuto penetrare.
In regione Tonale le artiglierie spiegarono azioni particolarmente intense.
Alle precise raffiche delle nostre batterie sulle sue posizioni, l' avversario rispose concentrando violento tiro a granate incendiarie sull' abitato di Ponte di Legno.
Nella giornata di ieri i nostri aviatori, perseverando nell' intento d' interrompere il traffico ferroviario nemico in Val di Bazza, provocarono vaste distruzioni negli impianti ferroviari di Podberda.
La scorsa notte una nostra numerosa squadriglia da bombardamento, nonostante intensa foschia, raggiungeva la piazza forte marittima di Pola e colpiva efficacemente con oltre 3 tonnellate di bombe ad alto esplosivo l' arsenale e la base dei sommergibili allo scoglio Olivi.
Nella serata del 26, velivoli nemici volarono sul basso Isonzo, colpendo con bombe alcuni nostri abitati senza produrre nè danni nè vittime.
Firmato: CADORNA
Luogo | Reset |
---|---|
Basso Isonzo | |
Pola | |
Alta Val Camonica | |
Giudicarie | |
Ponte di Legno | |
Podberda | |
Val di Bazza | |
scoglio Olivi |
Entità | Tipo | |
---|---|---|
Nessun risultato trovato. |