Sull' Altipiano di Asiago il nemico puntando da nord sulla fronte Monte Tondarecar, Monte Badenecche, e ad ovest su quella Monte Castel Gomberto Melette.
L' azione, preceduta da largo getto di granate a gas lagrimogeno, fu condotta con estrema violenza da ingenti forze sempre rinnovantisi, appoggiate da intenso fuoco di artiglieria.
I nostri riparti della I° Armata con validissima resistenza e continui contrattacchi, riuscirono a tenere saldamente tutte le posizioni e a respingere l' avversario con perdite gravissime catturandogli 8 ufficiali e 191 uomini di truppa.
Tra Brenta e Piave con violentissimo tiro d' artiglieria, seguito dall' avanzata di dense ondate di fanteria, il nemico, all' alba, rinnovò l' attacco.
La lotta divampò asprissima e si protrasse l' intera giornata.
Parecchie posizioni furono più volte perdute e subito riprese dalle truppe della 4a Armata che gareggiarono tutte in aggressività e bravura.
Sul far della notte gli ultimi contrattacchi arrestarono definitivamente l' avversario al quale, anche da questa parte, la giornata di ieri è costata perdite ingenti.
Firmato: DIAZ
Luogo | Reset |
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Brenta | |
Asiago | |
Piave | |
Melette | |
Monte Badenecche | |
Monte Castel Gomberto | |
Monte Tondarecar |