Nel pomeriggio di ieri il nemico, dopo aver battuta con furioso bombardamento la nostra posizione di Col della Berretta, ad est della Val Brenta, vi lanciò contro, con attacco in massa le fanterie di un' intera divisione.
La lotta si svolse accanitissima, e i difensori, isolati da un violentissimo fuoco d' interdizione, avrebbero forse dovuto finire col soccombere al numero ed alla violenza degli attaccanti, se i loro rincalzi, fieri siciliani della vecchia e gloriosa brigata «Aosta» (5° e 6° regg. Fanteria), riparti del 94° Fanteria (Brigata «Messina») e del battaglione alpini Val Brenta non fossero accorsi tempestivamente.
Attraversata di slancio la zona mortale, le nostre brave truppe piombarono con impeto irresistibile sull' avversario e, travoltolo lo obbligarono a ritirarsi con gravissime perdite e lasciando prigionieri.
Albania.
- - Nella notte sul 26 il nemico forzò il passaggio dell' Osum fra Cipan e Kobkara (sud-est di Berat) attaccando le nostre bande albanesi ivi dislocate.
Truppe regolari, prontamente intervenute, ricacciarono l' avversario infliggendogli forti perdite.
Firmato: DIAZ
Luogo | Reset |
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Fondo Val Brenta | |
Albania | |
Berat | |
Cipan | |
Col della Berretta | |
Osum |