Azioni di artiglieria moderate dallo Stelvio al Piave e più notevoli sul basso del fiume; brillamento di mine da parte del nemico, ma senza risultato, nella regione del Pasubio; episodi di pattuglie sulle alture a nord-est di monte Grappa.
Favorita dal bel tempo, la nostra attività aerea sugli obbiettivi militari nemici si è mantenuta notevole: idrovolanti della Regia Marina vi contribuirono efficacemente nella zona ad oriente del vecchio Piave; squadriglie di aeroplani bersagliarono ieri i centri di raccolta e i nodi stradali nelle retrovie avversarie dell' Altipiano di Asiago, apparecchi da bombardamento danneggiarono la scorsa notte gli impianti della teleferica austriaca Caldonazzo ‒ Monte Rovere.
Nella giornata furono abbattuti otto velivoli nemici; uno, colpito dai cannoni antiaerei, presso Marano (Valle Lagarina), uno precipitato presso Primolano, sei tra Vittorio Veneto e Nervesa, abbattuti dagli aviatori britannici, che incendiarono anche un pallone frenato nemico lungo il Piave.
Firmato: DIAZ