Vivace scambio di cannonate fra Adige e Astico e moderate azioni di fuoco sul rimanente della fronte.
A Lagoscuro (Val Camonica) e a Rivalta (Brenta) pattuglie nemiche vennero respinte.
Sulla sinistra del Piave una pattuglia britannica attaccò un reparto nemico infliggendogli sensibili perdite.
A Capo Sile nuclei avversari che su larga fronte tentavano attaccare la nostra testa di ponte, furono prontamente dispersi.
Durante la giornata l' attività aerea fu intensa sulle prime linee: quattro velivoli nemici, due abbattuti da aviatori francesi e due da aviatori nostri, caddero nella regione del Monte Grappa; un quinto, colpito da nostri tiri controaerei, precipitò in fiamme presso Borso (Bassano).
Nella notte nostre squadriglie hanno battuto le stazioni ferroviarie di Matarello (sud di Trento) e di Primolano, mentre vi si svolgeva intenso traffico; e bombardato i campi di aviazione nemici presso La Comina e San Fior di Sopra.
Velivoli avversari sono tornati sugli abitati di Castelfranco, Mestre e Venezia, lanciandovi bombe.
Firmato: DIAZ