Lungo la fronte di battaglia le nostre artiglierie continuano a battere intensamente l' avversario.
Sul Montello e sul Piave le fanterie, mantenendo ovunque forte pressione sul nemico, hanno eseguito nella giornata di ieri con successo piccoli colpi di mano e azioni di pattuglie.
Ad occidente di Fagarè l' avversario tentò ritorni offensivi, immediatamente repressi.
Un riparto britannico, con energica sorpresa, irruppe nelle opposte linee a sud di Asiago e dopo vivace lotta, ucciso un centinaio di nemici, rientrò con 31 prigionieri ed una mitragliatrice.
Gli aviatori nostri ed alleati, proseguono con non diminuito ardore la lotta.
Ieri hanno eseguito alcuni grandi ed efficaci bombardamenti sulle immediate retrovie dell' avversario.
Dieci velivoli nemici vennero abbattuti.
Il Tenente Fulvio Baracchini raggiunse la sua ventinovesima vittoria.
Le perdite aeree subite dall' avversario dal giorno 15 assommano a 95 velivoli e 6 palloni frenati.
Per il valoroso contegno tenuto nella battaglia meritano l' onore di speciale citazione il 111° Fanteria (Brigata Piacenza) che ha sostenuto con grande bravura sei giorni interi di asprissima lotta, le Brigata Perugia (129°, 130°) ed Avellino (231°, 232°) i reggimenti di Fanteria 41° (Brigata Modena), 58° (Brigata Abruzzi), 60° (Brigata Calabria), 239° (Brigata Pesaro), il primo gruppo Bersaglieri ciclisti (4°, 5° e 12° battaglione) l' 8°, il 41° e il 51° Reggimento artiglieria da campagna, le batterie da campagna 3a del 34° Reggimento e 5a del 37°, la 14a batteria obici pesanti campali, la 462a batteria di assedio e il 90° battaglione zappatori del Genio, la prima squadriglia autoblindo ‒mitragliatrici.
Le sezioni fotoelettriche hanno reso utili servizi compiendo con abnegazione il loro dovere.
Firmato: DIAZ
Luogo | Reset |
---|---|
Asiago | |
Piave | |
Fagarè | |
Montello |