Nella giornata di ieri le nostre truppe, rioccupata completamente la testa di ponte di Capo Sile, l' hanno ampliata, provocando e sostenendo validamente risoluti contrattacchi di numerose forze avversarie.
Furono catturati 8 ufficiali e 371 uomini di truppa.
Sul rimanente fronte si ebbero duelli di artiglieria non molto intensi ed attività di piccoli reparti.
Fra Mori e Loppio una nostra pattuglia di assalto sorprese ed annientò un piccolo posto avversario, traendone prigionieri i superstiti.
Nostre squadriglie lanciarono parecchie tonnellate di bombe su depositi di munizioni nemici nella pianura veneta e sugli impianti ferroviari di Mattarello.
Vennero abbattuti sette velivoli avversari.
Il tenente Baracchini ha raggiunto la sua trentesima vittoria.
Nel rastrellamento del terreno della battaglia venne raccolto ancora qualche centinaio di prigionieri ed accertato il completo recupero di tutta la nostra artiglieria, armi e materiale.
La quantità di armi e materiale austriaci restati nelle nostre mani è ingente e potrà essere stabilita solo dopo lungo lavoro di statistica.
Tutti i bombardieri combatterono con grande valore.
Il secondo reggimento Bombardieri e specie il 105° Gruppo meritano l' onore di speciale citazione.
Firmato: DIAZ
Luogo | Reset |
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Loppio | |
Mori | |
Mattarello |