Sull' Altipiano di Asiago, dove con eroica resistenza che infranse il giorno 15 l' urto di preponderanti masse nemiche ed in quotidiana gara di bravura le truppe italiane e quelle francesi ed inglesi della valorosa VI Armata si sono affratellate nell' azione e nella gloria, il combattimento si è ieri riacceso.
All' alba, sostenute da intenso tiro di artiglieria ed appoggiate da azioni dimostrative di fuoco e di riparti risolutamente condotte dagli alleati, nostre truppe hanno attaccato il Monte di Valbella, riuscendo dopo aspra lotta a strapparlo all' avversario.
Nella giornata e nella notte grosse masse nemiche, inutilmente lanciate al contrattacco ed al macello, vennero respinte dalle nostre fanterie e decimate dai concentramenti d' artiglieria e dagli audaci mitragliamenti degli aeroplani.
La posizione conquistata venne da noi vittoriosamente mantenuta.
Furono presi prigionieri 21 ufficiali e 788 uomini di truppa nemici appartenenti a quattro divisioni diverse; vennero catturati cannoni, bombarde e numerose mitragliatrici.
Più ad oriente tra la Val Frenzela ed il Brenta un nostro riparto occupò d' assalto un forte punto d' appoggio e d' osservazione sulle pendici meridionali del Sasso Rosso, catturandovi 2 ufficiali e 31 soldati.
Sul rimanente della fronte le nostre artiglierie eseguirono efficaci tiri di molestia.
A Capo Sile azioni di pattuglie ci fruttarono alcuni prigionieri.
In Val Lagarina e in Val Sugana, impianti ferroviari nemici vennero bombardati dai nostri velivoli.
Firmato: DIAZ
Luogo | Reset |
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Val Sugana | |
Brenta | |
Asiago | |
Val Lagarina | |
Capo Sile | |
Monte di Valbella | |
Sasso Rosso | |
Val Frenzela |