Nella zona litoranea, continuando la metodica distruzione dei numerosi nidi di mitragliatrici nascosti dentro le case o al riparo degli argini, abbiamo guadagnato ancora terreno a nord di Cavazuccherina: 223 prigionieri, di cui 7 ufficiali e parecchie mitragliatrici sono caduti nelle nostre mani insieme con abbondante materiale bellico.
A cavallo del Brenta abbiamo ampliato e migliorata la nostra occupazione di fondo Val San Lorenzo (nord-ovest del Grappa) e del Monte Cornone (Sasso Rosso).
Sull' Altipiano di Asiago, riparti britannici e francesi, penetrati nelle trincee nemiche di Canove e di Bertigo, vi hanno catturato alcuni prigionieri.
Nelle ultime due giornate nostre squadriglie da bombardamento, col concorso di velivoli alleati, hanno colpito con circa 18 mila chilogrammi di bombe centri di vita e nodi stradali avversari sul Basso Piave.
Truppe e carreggi sono stati mitragliati da bassa quota; un dirigibile ha bombardato efficacemente il bivio ferroviario per la Val Sugana, a sud di Trento.
Firmato: DIAZ