Nell' alta Val Zebrù (Valtellina) riparti nemici tentarono nella notte sul 13 l' attacco dei nostri posti avanzati sul Payer Joch (quota 3434) e sul Königs Spitze (quota 3850).
Vennero respinti dal fuoco di artiglieria e di fucileria e con lancio di bombe a mano.
In regione Tonale, fra la testata del torrente Noce e quella della Val di Genova, le nostre artiglierie eseguirono ieri efficaci concentramenti di fuoco che inflissero all' avversario sensibili perdite.
Sotto la protezione di tale tiro nostri reparti effettuarono ardite puntate, riuscendo ad occupare il monte Mantello (quota 3537) la punta di S. Matteo (quota 3686) e il costone a sud-est della cima Zigolon (quota 2468), facendo complessivamente più di 100 prigionieri e catturando mitragliatrici e materiali vari.
Sulla rimanente fronte le nostre batterie disturbarono movimenti in vari tratti delle retrovie avversarie ed incendiarono depositi di materiali sulla sinistra del Piave.
L' attività aerea fu intensa: i baraccamenti, i magazzini e gli impianti ferroviari di Fucine e di Cusiano in Val del Sole (Tonale) vennero efficacemente bombardati.
Firmato: DIAZ