27 - 7 luglio
Nostre formazioni da bombardamento hanno rinnovato ieri a ondate successive violente azioni contro le basi aeree e navali di Malta.
Tutti li obiettivi sono stati colpiti con precisione, provocando nella zona dell' Arsenale imponenti incendi visibili a grande distanza.
La nostra caccia ha impegnato combattimento con la caccia inglese, mettendola in fuga.
Tutti i nostri velivoli sono rientrati.
Nell' Africa settentrionale sono stati bombardati con risultati efficacissimi i campi di aviazione di Tishidda, Bir Enba e Marsa Matruh, colpendo aviorimesse, depositi di carburanti e distruggendo al suolo sei velivoli inglesi.
Sono state inoltre colpite colonne motorizzate nella zona a sud - est di Sollum.
Tutti i nostri velivoli sono tornati alle basi.
Nell' Africa orientale, mentre continua il rafforzamento della occupazione di Cassala, la nostra aviazione ha eseguito ricognizioni e azioni di bombardamento.
Un apparecchio nemico è stato distrutto sul campo di Aroma e sette sul campo di Goz Regeb, oltre a notevoli danni recati agli impianti.
Il nemico ha effettuato una azione aerea sul porto di Tobruk, vivacemente contrastata dalla reazione dell' artiglieria contraerea della R. Marina, la quale ha abbattuto tre velivoli.
Due piroscafi mercantili scarichi alla fonda sono stati colpiti.
Porto Bardia è stato attaccato da unità navali inglesi, che hanno cagionato danni lievissimi agli impianti militari.
La nostra aviazione è prontamente intervenuta ed ha colpito con bombe una unità nemica.