115 - 30 settembre
Nel Mediterraneo orientale un sommergibile nemico ha silurato un nostro piccolo piroscafo di 700 tonnellate; la torpediniera Cosenz di scorta attaccava con bombe il sommergibile, che affiorava rovesciato sul fianco e poscia affondava.
L' equipaggio del piroscafo è stato tratto in salvo al completo.
Una nostra formazione aerea ha bombardato una squadra navale nemica presso le coste della Marmarica malgrado la violenta reazione contraerea delle navi, che abbatteva un nostro velivolo.
La caccia nemica, levatasi da una nave portaerei, veniva a sua volta attaccata dai nostri velivoli: tre aerei nemici, del tipo Hurricane, sono stati abbattuti in combattimento.
Un' altra formazione di aerosiluranti riusciva nel frattempo a colpire una nave da battaglia nemica con un siluro verso la poppa.
La nave arrestava il movimento e veniva subito circondata dai cacciatorpediniere nemici.
Una terza formazione aerea ha nuovamente bombardato i depositi ed i magazzini del porto di Caifa; la caccia nemica attaccava i nostri velivoli che reagivano abbattendo un aereo avversario che cadeva in mare.
Nell' Africa orientale azioni aeree nemiche su Bur Gavo (Somalia), Gura, Assab e Passo Carrin: un indigeno è stato ferito.
Luogo | Reset |
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Assab | |
Bur Gavo | |
Caifa | |
Carrin | |
Gura | |
Marmarica | |
Mediterraneo |