134 - 19 ottobre
Nel Mediterraneo orientale la nostra aviazione ha attaccato navi da guerra inglesi che scortavano un convoglio nemico, colpendo con bombe un incrociatore da 10.000 tonnellate.
Aerei nemici hanno attaccato a più riprese i campi d' aviazione di Rodi causando un morto e due feriti; danni lievi a fabbricati; nessun danno al materiale di volo.
Nell' Africa settentrionale, consueta attività di colonne celeri e di esplorazioni; una pattuglia nemica che si era avvicinata alle nostre posizioni avanzate ad Elwa el Rabia (a sud di Sidi Barrani) è stata posta in fuga dal nostro fuoco.
Nostre formazioni aeree hanno bombardato apprestamenti e campi di aviazione nemici a Marsa Matruh, el Dabà, Maaten Bagush, Fuka e Bir Abu Smeit provocando incendi e visibili danni.
Altre formazioni aeree hanno attaccato a Siwa l' aeroporto, baraccamenti ed attendamenti nemici con azioni di bombardamento, spezzonamento e mitragliamento, centrando in pieno gli obiettivi.
L' aviazione nemica ha rinnovato il bombardamento sul porto di Bengasi senza causare danni ne vittime; una incursione aerea in zona Halfaya ha causato quattro feriti.
Nell' Africa orientale è stato rintracciato, semidistrutto, un aereo inglese che aveva bombardato Afmadù il giorno 2, come annunciato dal bollettino n. 119.
Il giorno 16 il nemico ha attaccato con due colonne autoblindate sostenute da aerei il nostro posto di Doboi (confine del Kenia); nettamente respinto, ha lasciato sul terreno alcuni morti di razza bianca tra i quali il comandante di una delle colonne; da parte nostra tre feriti.
L' avia zione nemica ha bombardato Gondar, causando un morto ed alcuni feriti tra gli indigeni; Dire Daua, causando due feriti; la ferrovia di Gibuti presso Erer, Gura, Toselli, Decamerè, Cassala, Gherilli e Neghelli senza causare vittime.
Danni materiali lievi.