140 - 25 ottobre
Nell' Africa settentrionale nostre colonne avanzate hanno posto in fuga mezzi meccanizzati nemici a est di Sidi el Barrani.
Nostre formazioni aeree hanno bombardato gli impianti portuari di Porto Said; il campo di aviazione di Catbhur, a nord - ovest del Cairo; gli impianti di Abukir, est di Alessandria; Maaten Bagush; i campi di aviazione di Fuka, el Dabà e le stazioni di quest' ultima località e di Marsa Matruh.
Ovunque sono stati conseguiti notevoli effetti e provocati vasti incendi.
Tutti i nostri velivoli sono rientrati.
L' aviazione nemica ha eseguito incursioni aeree su Tobruk, senza conseguenze; e su Bengasi, uccidendo un libico e danneggiando case arabe.
Nessun danno agli obiettivi militari.
Nell' Africa orientale, scontri a noi favorevoli di elementi motorizzati nella zona di Cassala e nel Setit.
La nostra aviazione ha bombardato navi alla fonda a Porto Sudan.
Aerei nemici hanno lanciato bombe su Azzozo e Cassala, causando cinque feriti; su Decamerè, Asmara, el Uasch, el Gabò (Somalia), senza conseguenze.
Nell' Africa settentrionale la nostra aviazione ha bombardato gli impianti ferroviari di Marsa Matruh, Fuka, el Dabà, provocando visibili danni ed incendi.
Unità navali nemiche hanno bombardato, durante la notte, le nostre posizioni nella zona di Maktila (est di Sidi el Barrani) senza causare alcun danno.
L' aviazione nemica ha bombardato Tobruk causando lievissimi danni materiali e nessuna perdita umana.
Un velivolo nemico tipo Blenheim è stato abbattuto dalla nostra caccia ed altri due, uno dei quali colpito dall' artiglieria contraerea della R. Marina, sono stati probabilmente abbattuti.
Nell' Africa orientale una nostra formazione aerea ha bombardato il campo di aviazione nemico di Malindi (costa del Kenia).
L' aviazione nemica ha attaccato Gorra (Kenia), ferendo due dubat, Assab, dove sono stati causati lievi danni, e Decamerè, senza conseguenze.
Il comandante del cacciatorpediniere Nullo, capitano di corvetta Costantino Borsini, dopo aver posto in salvo quasi tutto l' equipaggio, si è inabissato colla sua nave.