239 - 1 febbraio
Sul fronte greco, normale attività di artiglierie e di pattuglie.
Sono stati attaccati a volo radente ed efficacemente spezzonati concentramenti di truppe nemiche.
Nella Cirenaica, nostre unità corazzate hanno attaccato e respinto a sud del Gebel mezzi nemici, che sono stati bombardati dalla nostra aviazione.
Nell' Africa orientale, è continuata la battaglia sul fronte nord; in accaniti combattimenti le nostre valorose truppe, nazionali e coloniali, hanno inflitto notevoli perdite al nemico; anche le nostre perdite sono sensibili.
L' Aeronautica ha continuato a dare, con instancabile slancio, il proprio efficace contributo alla lotta.
Durante una crociera notturna di nostre torpediniere nelle acque dell' Egeo, una torpediniera al comando del capitano di corvetta Francesco Mimbelli ha avvistato ed attaccato un convoglio di piroscafi scortato.
Uno di essi, di almeno 10.000 tonnellate, è stato colpito ed è subito affondato.
Nonostante la violenta reazione della scorta, le nostre unità sono rientrate incolumi alla base.