261 - 23 febbraio
Sul fronte greco, nulla di importante da segnalare.
Nostre formazioni di bombardieri hanno ripetutamente ed efficacemente attaccato una base navale del nemico.
Un velivolo non è rientrato.
Nell' Africa settentrionale, nulla di notevole da segnalare sul fronte terrestre.
Velivoli del Corpo Aereo Tedesco hanno effettuato azioni in picchiata contro piroscafi alla fonda in un porto della Cirenaica.
Un piroscafo è stato colpito con bombe di grosso e medio calibro.
Il giorno 21, velivoli germanici hanno intensamente bombardato una base aerea ed un porto nemico.
Sono state inoltre efficacemente mitragliate colonne di truppe.
Nell' Africa orientale, nella zona di Camceua (Eritrea), è stata respinta un' azione nemica.
Nel basso Giuba, una colonna motorizzata che aveva tentato di avvicinarsi alle posizioni di Tarba, è stata contrattaccata da un nostro battaglione amhara, e costretta a ripiegare, con sensibili perdite.
Aerei nemici hanno bombardato una località del Goggiam, senza procurare danni sensibili.
Un velivolo nemico è stato abbattuto dalla difesa.
Sul cielo del basso Giuba, altro velivolo britannico veniva abbattuto dalla nostra caccia.
Durante l' incursione aerea su Massaua, citata nel bollettino di ieri, due aerei inglesi sono stati abbattuti dalla difesa contraerea.
Un sommergibile, al comando del capitano di corvetta Riccardo Boris, ha silurato e affondato in Atlantico una petroliera nemica di 6.500 tonnellate.