458 - 5 settembre
Formazioni da caccia della R. Aeronautica in missioni operative nel cielo di Malta e del canale hanno ieri impegnato con la bravura e l' ardimento consueti, in duri successivi combattimenti, notevoli forze da caccia avversaria.
Ventidue apparecchi nemici sono stati abbattuti e numerosi altri efficacemente mitragliati e danneggiati.
Tre nostri aerei non hanno fatto ritorno alle basi; molti altri sono rientrati con danni e con equipaggi feriti a bordo.
In queste azioni si sono distinti in modo particolare i reparti comandati dagli ufficiali piloti: tenente colonnello Carlo Romagnoli, eroicamente comportatosi alla testa del proprio gruppo e mancante all' appello, maggiore Francesco Beccaria, capitani Valentino Festa e Franco Lucchini.
Nella notte scorsa la base aerea di Micabba (Malta) è stata nuovamente attaccata da nostri bombardieri.
Aeroplani nemici hanno compiuto incursioni sulla zona di Catania e quattro bombardieri su Crotone: lievi danni.
La difesa contraerea di Crotone ha abbattuto due Bristol Blenheim.
Uno di essi è precipitato nel porto.
Tre uomini dell' equipaggio sono stati trovati morti fra i rottami.
Nell' Africa settentrionale, sul fronte di Tobruk, tentativi di attacco di reparti britannici sono stati rintuzzati dalle nostre truppe appoggiate da carri armati e dal fuoco d' artiglieria.
L' aviazione dell' Asse ha bombardato apprestamenti ed opere a Marsa Matruh e colonne di automezzi nemici nella zona di Giarabub.
Nell' Africa orientale, azioni aeree avversarie contro Uolchefit hanno causato soltanto alcune perdite tra la popolazione indigena.
Nostri reparti del settore di Culquabert hanno sorpreso e disperso con perdite elementi nemici, i quali hanno lasciato nelle nostre mani armi e quadrupedi carichi di vettovaglie.
Luogo | Reset |
---|---|
Catania | |
Crotone | |
Culquabert | |
Giarabub | |
Malta | |
Marsa Matruh | |
Micabba | |
Tobruk | |
Uolchefit |