545 - 29 novembre
Ieri, undecima giornata della battaglia di Marmarica, la lotta si è riaccesa violenta alle prime luci dell' alba e si è protratta fino a notte.
Sul fronte di Sollum attività di artiglieria e sterili tentativi di attacco da parte nemica.
A Tobruk, nuovo attacco dell' avversario in direzione est per rompere il cerchio che lo rinserra, nettamente stroncato dalle truppe della divisione Bologna.
Nella zona centrale, aspri combattimenti tra opposte masse corazzate e di fanteria sostenute da artiglieria e da aviazione, durante i quali una intera brigata di fanteria nemica motorizzata è stata annientata: mille e più prigionieri sono caduti nelle mani delle truppe tedesche e italiane; fra tali prigionieri trovasi anche il generale inglese James Karges comandante la brigata.
I carri armati britannici distrutti ammontano a più di 50; numerosi altri mezzi meccanizzati e da trasporto nemici sono stati incendiati ed inutilizzati.
Le forze aeree italo - germaniche sono state molto attive.
Alcune squadriglie hanno seguitato a martellare gli elementi motorizzati avversari nella zona dell' oasi di Gialo.
Nel pomeriggio del 27, due velivoli britannici hanno mitragliato Misurata: uno di essi è stato abbattuto in fiamme.
Altri due apparecchi sono stati abbattuti sul fronte marmarico.
Luogo | Reset |
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Gialo | |
Marmarica | |
Misurata | |
Sollum | |
Tobruk |