548 - 2 dicembre
La battaglia della Marmarica continua frazionata in vari episodi con carattere di violenza e di accanimento.
Sul fronte di Tobruk, attività di reparti avanzati ed intense azioni di fuoco delle opposte artiglierie.
Su quello di Sollum le nostre difese hanno resistito con tenacia ai rinnovati attacchi nemici: alterna vicenda a Sidi Omar.
Nel settore centrale scontri parziali in zona Sidi Rezegh ove nella giornata sono stati catturati complessivamente circa 1.500 prigionieri fra cui il generale Miles Reginald.
La nostra aviazione e quella tedesca sono state molto attive: esse hanno portato efficaci attacchi su reparti di truppa, concentramenti di automezzi e depositi di rifornimento nemici; hanno bombardato obiettivi della piazza di Tobruk e scali ferroviari in zona Sidi el Barrani - Marsa Matruh provocando incendi ed esplosioni.
In combattimenti aerei, oltre a numerosi altri velivoli avversari colpiti e danneggiati, ne sono stati complessivamente abbattuti 15, dei quali 11 dalla nostra caccia e 4 da quella germanica.
L' aviazione nemica ha effettuato incursioni su località della Libia ed ha bombardato e mitragliato ripetutamente alcuni nostri ospedali da campo visibilmente contrassegnati, causando morti e feriti tra i ricoverati; a Bengasi è stato colpito l' ospedale Principe di Piemonte.
Un velivolo incursore è stato abbattuto in fiamme dalla difesa contraerea di Derna.
Al largo di Tobruk una nostra formazione di aerosiluranti ha colpito con tre siluri un incrociatore britannico da 5.000 tonnellate che è affondato.
Luogo | Reset |
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Bengasi | |
Derna | |
Libia | |
Marmarica | |
Marsa Matruh | |
Sidi El Barrani | |
Sidi Omar | |
Sidi Rezegh | |
Sollum | |
Tobruk |