554 - 8 dicembre
In Marmarica, i combattimenti riaccesisi il giorno 5 nella zona di Bir el Gobi sono continuati anche ieri.
Nel corso di essi, con efficaci contrattacchi, le forze italiane e germaniche hanno costretto le truppe britanniche a retrocedere con perdite.
Sul fronte di Tobruk, inefficaci puntate di carri armati nemici contro le posizioni della divisione Brescia.
Sul fronte di Sollum, respinti tentativi d' attacco di carri armati contro caposaldi della Savona, la cui difesa c. a. ha abbattuto in fiamme un velivolo britannico.
Formazioni aeree dell' Asse hanno attaccato concentramenti di automezzi e reparti meccanizzati avversari ad oriente ed a sud - est di Bir el Gobi, nonché il capolinea ferroviario di Abu Feidan (sud di Sidi el Barrani); inoltre hanno bombardato, a Tobruk, impianti portuali e navi alla fonda danneggiando gravemente un grosso piroscafo e provocando incendi sulle banchine.
L' aviazione da caccia tedesca ha abbattuto 7 velivoli nemici; la nostra caccia ha pure sostenuto diversi combattimenti aerei abbattendo 3 velivoli, compreso un Beaufighter il cui equipaggio è stato fatto prigioniero e mitragliandone altri efficacemente.
Un velivolo nemico è stato abbattuto dalla difesa c. a. di Buerat el Hsun; i piloti sono stati catturati.
Aeroplani inglesi hanno compiuto incursioni su qualche località della Sicilia: danni minimi; un solo ferito.
Alcuni di essi, intercettati dai nostri cacciatori, sono stati ripetutamente colpiti; uno è precipitato.
Bombardieri germanici hanno attaccato una formazione navale inglese nel Mediterraneo centrale: un incrociatore è stato colpito in pieno da una bomba di grosso calibro.
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