732 - 2 giugno
La tenace resistenza dei reparti nemici accerchiati in Marmarica.
nella regione di Got el Ualeb, e stata ieri infranta dalla convergente azione delle truppe italiane e germaniche: abbiamo preso oltre duemila prigionieri, catturato 70 carri armati, 50 cannoni, un centinaio di automezzi.
Una forte puntata avversaria, sostenuta da mezzi blindati, è stata respinta.
Altra grossa colonna meccanizzata, che tentava di agire sulle nostre retrovie, era impetuosamente e reiteratamente attaccata dagli aviatori dell' Asse e costretta a ripiegare dopo aver subito dure perdite.
L' arma aerea ha battuto senza tregua i centri delle comunicazioni avversarie e distrutto in combattimento io apparecchi britannici; due altri, colpiti dal tiro delle batterie di unità terrestri, precipitavano al suolo.
Sono proseguite le operazioni contro le basi aeronavali di Malta: risultano centrate le installazioni di Hal Far.
Cacciatori tedeschi hanno abbattuto uno Spitfire.
Nel Mediterraneo orientale un nostro velivolo ha silurato un mercantile di medio tonnellaggio.
Alcune bombe, sganciate la notte scorsa su Augusta, non hanno causato vittime.
Nei pressi di Licata era costretto ad atterrare un aereo inglese il cui equipaggio veniva catturato.