774 - 11 luglio
Violenti combattimenti si sono riaccesi nella. zona di el Alamein; forti attacchi nemici sono stati nettamente infranti al centro della stretta e arrestati nella parte settentrionale ove la lotta è stata particolarmente accanita.
Nel settore meridionale le truppe dell' Asse, con attacco di sorpresa, hanno costretto l' avversario ad un notevole ripiegamento.
L' aviazione italiana e tedesca ha dato largo appoggio alle operazioni terrestri; il nostro 50° stormo d' assalto, agendo sulle immediate retrovie nemiche, bombardava e mitragliava depositi di materiali e concentramenti di automezzi provocando esplosioni ed incendi.
In numerosi scontri duri colpi venivano inflitti alla R.A.F. che perdeva 33 apparecchi: 17 abbattuti dai cacciatori italiani del 1° e 4° stormo e r6 da quelli germanici.
Gli aerodromi di Malta sono stati attaccati di giorno e di notte da formazioni di bombardieri che ne hanno colpito gravemente gli impianti; la caccia di scorta ha abbattuto 12 velivoli britannici.
Dalle azioni aeree della giornata 3 nostri apparecchi non sono ritornati.