980 - 30 gennaio
Sul fronte della Tripolitania occidentale limitate azioni di reparti esploranti.
In Tunisia le truppe dell' asse consolidano le posizioni raggiunte.
Aviatori germanici hanno distrutto 13 apparecchi: 7 in combattimento e 6 a terra su di un aeroporto presso Bona; 2 Curtiss erano inoltre abbattuti dalle artiglierie contraeree.
Gli equipaggi sono stati catturati.
Nelle acque tra Algeri e Bougie un convoglio fortemente scortato veniva attaccato da formazioni di nostri aerosiluranti al comando dei capitani Giulio Cesare Graziani ed Urbano Mancini e del tenente Giuseppe Cimicchi; nonostante la poderosa reazione di fuoco ed aerea, 2 mercantili - uno di medio ed uno di grosso tonnellaggio - venivano affondati ed un terzo gravemente danneggiato; un cacciatorpediniere britannico tipo Jervis, centrato da siluro, s' inabissava.
Contro lo stesso convoglio agivano poco dopo velivoli tedeschi che affondavano tre navi per complessive 14.000 tonnellate e due cacciatorpediniere; un altro cacciatorpediniere e un piroscafo di 4.000 tonnellate rimanevano seriamente danneggiati.
Bombardieri nemici tentavano ieri l' attacco ad un nostro convoglio nel Mediterraneo; il pronto intervento della scorta ostacolava l' azione e faceva precipitare in mare un bimotore.
Aerei avversari hanno ieri effettuato incursioni su alcune località della Sicilia: un ferito e danni di poca entità.
Nel cielo di Messina la caccia italiana intercettava ieri un apparecchio incursore che si schiantava in mare presso S. Margherita; il capitano pilota sud-africano, lanciatosi col paracadute, veniva catturato.
Altro velivolo veniva distrutto dal tiro della difesa.
Nelle prime ore di stamani 8 bombardieri nemici hanno nuovamente volato su Messina lanciando numerose bombe.
Danni notevoli.
L' artiglieria contraerea ha abbattuto 2 velivoli nemici: uno precipitava presso Mili, in contrada Milese, l' altro nel porto a levante della cittadella.
Sempre stamani altre incursioni sono state pure compiute su Augusta e Catania: numerose bombe, sganciate nei dintorni delle città, non causavano danni di rilievo; colpiti dalle artiglierie, 4 aerei cadevano rispettivamente nelle località di La Ballata, Greco S. Croce, Capo Passero e nei pressi di Catania.
Dalle operazioni delle ultime due giornate due nostri velivoli non sono ritornati.

Entità nominali

Luoghi:
Navi:
Unità militari:
Persone:
Aeroplani:
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Luogo Reset
Mili
Sicilia
Tripolitania
Tunisia
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EntitàTipo 
Giulio Cesare GrazianiPersone
Giuseppe CimicchiPersone
Urbano ManciniPersone
CurtissAeroplani
JervisNavi
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