1002 - 21 febbraio
Nel settore meridionale del fronte tunisino si è svolto un combattimento fra carri armati nel quale nostre unità corazzate, appoggiate dall' aviazione, con immediato contrattacco hanno frustrato l' azione nemica.
Nostri velivoli si sono portati su Tripoli di Siria e Beirut bombardando, depositi e raffinerie di petrolio.
Aerei avversari hanno sganciato bombe su Napoli causando danni non gravi ad edifici civili: tra la popolazione sono stati finora accertati 119 morti e 332 feriti.
Altra incursione ha avuto luogo su Palermo: pochi feriti.
Quattro dei velivoli attaccanti, colpiti dal tiro delle artiglierie contraeree italiane e germaniche, precipitavano: due in mare, uno a 11 km. da Palermo ed il quarto in località Brancaccio.
Inoltre sono state sganciate alcune bombe in Calabria sulle località Amantea, Gioia Tauro e Cittanova.
Alcune vittime tra la popolazione civile.
Due aerei risultano pure distrutti dalle batterie della difesa mentre sorvolavano Porto Empedocle.