1053 - 13 aprile
In Tunisia forti retroguardie dell' Asse sono impegnate in combattimenti contro colonne anglo - americane.
Cacciatori tedeschi abbattevano 2 birotori.
Formazioni dell' arma aerea italiana e germanica hanno agito contro aerodromi dell' Algeria e bombardato efficacemente le attrezzature del porto di Bona.
Al largo delle coste algerine nostri aerosiluranti attaccavano un convoglio avversario, colpendo un mercantile da 6.000 tonnellate.
Il nemico ha rinnovato ieri azioni di bombardamento aereo su città e centri dell' Italia meridionale ed insulare; soltanto a Cosenza e a Vibo Valentia (Catanzaro) sono segnalati danni e vittime fra la popolazione civile: complessivamente 60 morti e 124 feriti.
Risultano distrutti 3 velivoli, dei quali uno dalla nostra caccia a Napoli e 2 dalle artiglierie contraeree a Messina e Ustica (Palermo).
Nelle ultime settimane la R. Marina ha perduto in seguito ad azione nemica aeronavale 3 siluranti, 2 sommergibili, un incrociatore.
Gran parte degli equipaggi è stata salvata dai nostri mezzi o catturata dal nemico.
Nello stesso periodo unità della R. Marina hanno affondato due sommergibili nemici.