1071 - 1 maggio
Sul fronte tunisino vivaci combattimenti d' importanza locale: le artiglierie avversarie hanno effettuato concentramenti di fuoco particolarmente intensi e prolungati nel settore meridionale.
Nostre formazioni aeree, di scorta a convogli nel Mediterraneo centrale, impegnavano forze nemiche superiori di numero abbattendo 6 Spitfire e 2 Curtiss.
La caccia germanica distruggeva due altri apparecchi nel cielo della Tunisia.
Velivoli americani hanno lanciato su Messina bombe e ordigni esplosivi facendo danni limitati, uccidendo 6 abitanti e ferendone uno.
Dei 21 quadrimotori partecipanti all' incursione, 5 sono stati distrutti dalle batterie contraeree e dai nostri cacciatori, altri 4 si sono poi inabissati in mare al largo di Augusta.
Un' azione di mitragliamento aereo sui dintorni di Siracusa non causava perdite: 3 apparecchi avversari, presi sotto il tiro delle artiglierie della difesa, precipitavano: il primo a levante della città, il secondo in mare ed il terzo nei pressi dell' Isola delle Correnti.
In Atlantico un nostro sommergibile, al comando del tenente di vascello Gianfranco Gazzana da Milano, ha affondato 4 piroscafi per complessive 29.000 tonnellate.
Nei combattimenti aerei citati dall' odierno bollettino si e particolarmente distinta una formazione di cacciatori comandata dal tenente Amedeo Guidi da Bologna.
Luogo | Reset |
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