1082 - 12 maggio
Schierata ancora sulle posizioni a sud della penisola di Capo Bon, raggiunta alle spalle dalle truppe avversarie provenienti dal nord e martellata dall' aviazione, la nostra I armata - contro la quale si sono anche ieri frantumati gli attacchi della 8a Armata britannica - combatte strenuamente, con i suoi reparti italo - germanici e contrattacca con indomito valore.
Una proposta di resa, avanzata dal generale Freyberg, è stata rifiutata dal generale Messe comandante della I armata.
In altre zone del fronte tunisino truppe dell' Asse, ultimate le munizioni, hanno dovuto cessare la lotta.
Catania, Marsala, il territorio di Trapani e l' isola di Pantelleria sono state bombardate da formazioni di quadrimotori; notevoli danni a Catania e Marsala.
Colpiti dal tiro delle batterie contraeree 8 velivoli precipitavano in mare: 2 a sud di Catania, uno a Mazara del Vallo (Trapani) e 5 a Pantelleria; altri 14 apparecchi risultano abbattuti in duelli aerei: 9 dalla caccia germanica e 5 da nostri cacciatori.
Le vittime finora accertate, per le incursioni indicate nel bollettino odierno, ascendono a 150 morti e circa 300 feriti in Catania.
Quelle tra la popolazione di Palermo, per il bombardamento del giorno 9, sono salite a 210 morti e 421 feriti.
Luogo | Reset |
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Capo Bon | |
Catania | |
Marsala | |
Mazara Del Vallo | |
Palermo | |
Pantelleria | |
Trapani |