1141 - 10 luglio
Il nemico ha iniziato questa notte, con l' appoggio di poderose formazioni navali ed aeree e con lancio di reparti paracadutisti, l' attacco contro la Sicilia.
Le forze armate alleate contrastano decisamente l' azione avversaria; combattimenti sono in corso lungo la fascia costiera sud orientale.
Durante le azioni effettuate ieri dall' aviazione su centri della Sicilia, le artiglierie italiane e germaniche distruggevano 22 velivoli dei quali 15 a Porto Empedocle, altri undici apparecchi venivano abbattuti dai cacciatori tedeschi.
Nelle acque della Tunisia nostri aero siluranti hanno colpito e gravemente danneggiato tre piroscafi di complessive 29 mila tonnellate.
Gli aerosiluranti che hanno colpito i piroscafi nella azione segnalata nel bollettino odierno erano condotti dai seguenti piloti: tenente Vasco Pagliarusco da Barbarano (Vicenza), sottotenente Carlo Degli Angeli da Cesena (Forlì), sottotenente Giampiero Avanzini da Formia, sergente maggiore Aldo Guerra da Padova, sergente Guido Scagliarini da Finale Emilia, sergente Radames Gineprari da Perugia.
I velivoli abbattuti dalle artiglierie contraeree sono precipitati nelle seguenti località: 15 a Porto Empedocle, 2 a Trapani, 2 a Sciacca, uno a Villa Oliva (Siracusa), uno ad Aragona (Agrigento), uno a Falconara (Caltanissetta).
Alcuni equipaggi sono stati catturati.