160 - 14 novembre
In Epiro, nostre azioni locali, appoggiate da azioni di bombardamento dell' aviazione, si sono svolte con successo nella zona di Kalibaki.
Alcuni attacchi nemici nella zona del Korciano sono stati nettamente respinti, col concorso dell' aviazione che ha colpito truppe avversarie nella zona dei laghi di Presba.
La nostra aviazione ha effettuato bombardamenti sull' aeroporto di Papas, su Argostoli e su Prevesa, colpendo gli obiettivi militari ed efficaci azioni di mitragliamento contro colonne nemiche.
Aerei nemici hanno lanciato bombe su Valona, causando sei morti e trenta feriti e su Durazzo, senza causare vittime né danni.
Due velivoli tipo Blenheim raggiunti dalla nostra caccia nei pressi di Pantelleria sano stati abbattuti.
Un altro velivolo dello stesso tipo è stato abbattuto al largo di Cagliari.
Nel Mediterraneo orientale nostri velivoli da ricognizione marittima, attaccati da velivoli da caccia nemici, ne hanno abbattuti due e probabilmente altri due.
Nostri aerei siluranti, lanciati contro un convoglio di piroscafi nemici avvistati pure nel Mediterraneo orientale, hanno silurato due piroscafi, uno dei quali è affondato, come e stato successivamente controllato da un velivolo da ricognizione marittima.
Altra formazione aerea ha colpito un incrociatore nel porto di Alessandria d' Egitto, dove nella notte sono state svolte con successo altre azioni aeree sulla base navale.
Le ferrovie Fuka - el Dabà e Maaten Bagush sono state inoltre oggetto d' attacco aereo, che ha provocato incendi; il campo di Maaten Bagush è stato mitragliato, un aereo da bombardamento nemico è stato incendiato ed altri tre seriamente danneggiati.
Tutti i nostri velivoli impegnati nelle azioni citate sono rientrati alle basi, malgrado la reazione contraerea nemica, ovunque molto intensa.
Aerei nemici hanno lanciato bombe su Bardia, Derna e Bengasi causando danni lievi e ferendo un musulmano.
Nell' Africa orientale scontri di pattuglie, a noi favorevoli, a Lokitaung (lago Rodolfo) e a Jubdo (a sud di Mega).
Il nemico ha effettuato tiri d' artiglieria, senza conseguenze, sulle nostre posizioni a Gallabat.
Incursioni aeree su Assab e su Dire Daua hanno causato danni lievissimi; nessuna vittima.
Aerei nemici hanno effettuato incursioni su Crotone, dove le bombe sono cadute in mare; e su Taranto, causando un morto e tre feriti nella popolazione civile, due morti e nove feriti fra i militari e alcuni danni ad abitazioni civili.
Due velivoli nemici sono stati probabilmente abbattuti.