257 - 19 febbraio
Sul fronte greco, l' attacco avversario nel settore dell' 11a Armata è continuato senza risultato.
Le nostre truppe hanno ripetutamente contrattaccato l' avversario, infliggendogli notevoli perdite.
Nell' Africa settentrionale, un nuovo violento attacco nemico contro Giarabub è stato respinto.
A Cufra, sono stati efficacemente spezzonati automezzi nemici, che tentavano avvicinarsi alle nostre posizioni.
Formazioni del Corpo Aereo Tedesco hanno attaccato, in varie riprese, una base nemica, bombardando navi alla fonda ed opere portuali.
Una formazione di Stukas ha sorpreso considerevoli ammassamenti di mezzi meccanizzati nemici bombardandoli con ottimi risultati.
Nell' Africa orientale, sul fronte del Kenia, tentativi avversari di avvicinarsi alle nostre posizioni sono stati prontamente respinti dalle nostre truppe, che hanno inflitto al nemico perdite ingenti.
Nel basso Giuba, nostri velivoli hanno bombardato mezzi meccanizzati e spezzonato truppe avversarie.
A Cheren, la tenace resistenza delle nostre valorose truppe ha imposto un tempo di arresto all' attacco nemico.
Durante i combattimenti dei giorni scorsi, si sono particolarmente distinti il IV battaglione coloniale Toselli, il XLI battaglione coloniale, l' 11° reggimento Granatieri di Savoia, ed il battaglione alpini Uork - Amba.
Il nemico ha compiuto alcune incursioni aeree su località dell' Eritrea e nel settore del Giuba.
Luogo | Reset |
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Basso Giuba | |
Cheren | |
Cufra | |
Eritrea | |
Giarabub | |
Giuba |