262 - 24 febbraio
Sul fronte greco, attività di pattuglie e di artiglierie.
Nostre formazioni hanno efficacemente bombardato apprestamenti militari, strade, ponti e retrovie nemiche.
La nostra caccia, in combattimenti con quella avversaria, ha abbattuto cinque velivoli tipo Gloster.
Tre dei nostri bombardieri non sono rientrati.
Nell' Africa settentrionale, a Giarabub, violenti attacchi nemici si sono infranti, ancora una volta, contro la tenace resistenza delle nostre eroiche truppe.
Nostri aerei hanno efficacemente spezzonato truppe e mezzi nemici nella zona di Cufra.
Unità del Corpo Aereo Tedesco hanno attaccato in Libia alcune basi nemiche.
Vari automezzi pesanti sono stati incendiati ed un velivolo è stato distrutto al suolo.
Una base navale nemica è stata efficacemente bombardata.
Altro reparto aereo tedesco ha attaccato nel Mediterraneo orientale una formazione navale in navigazione, colpendo assai gravemente una grossa unità di tipo imprecisato, che è probabilmente affondata.
In Egeo, nell' isola di Mitilene, nostri aerei hanno bombardato efficacemente apprestamenti militari nemici.
Nell' Africa orientale, due nostre compagnie hanno attaccato ad ovest di Zilmani (Sudan) forze preponderanti nemiche, che dopo accanita resistenza sono state costrette a ripiegare con gravi perdite di uomini e mezzi.
Nel basso Giuba, sono continuati i combattimenti.
Nostri aerei hanno bombardato apprestamenti e truppe nemiche nella zona del Giuba.
La nostra caccia ha abbattuto un velivolo tipo Hurricane.
Luogo | Reset |
---|---|
Basso Giuba | |
Cufra | |
Egeo | |
Giarabub | |
Giuba | |
Libia | |
Mediterraneo | |
Mitilene | |
Sudan | |
Zilmani |