507 - 22 ottobre
In Africa settentrionale, azioni di fuoco della nostra artiglieria ed attività aerea dell' Asse contro gli obiettivi della piazza di Tobruk.
Due apparecchi avversari sono stati abbattuti dall' aviazione germanica.
La città di Bengasi è stata sottoposta ad altri attacchi aerei nemici.
Molte bombe sono cadute in mare, altre hanno colpito alcune case arabe in zone eccentriche causando otto morti e sette feriti nella popolazione indigena; tra le vittime si trovano donne e bambini.
In Africa orientale, truppe del presidio di Culquabert hanno sorpreso una formazione di armati nemici e l' hanno dispersa infliggendole molte perdite.
Un nostro velivolo da caccia ha mitragliato efficacemente un grande accampamento a circa 30 km a sud - est di Gondar.
Questa notte l' aviazione britannica ha compiuto incursioni su Napoli e sul territorio di Catania.
A Napoli in cinque successive ondate, durate cinque ore, sono state lanciate centinaia di bombe incendiarie e dirompenti che hanno provocati ingenti danni ad abitazioni e incendi subito domati e causato 14 vittime e 27 feriti tra la popolazione civile la quale ha tenuto un contegno ammirevole per calma e disciplina; nei pressi di Acireale le bombe hanno danneggiato alcune case: un morto e quattro feriti.
La difesa c. a. di Catania ha abbattuto un bombardiere nemico, che è precipitato in fiamme vicino alla costa.
Pure nel corso di questa notte, nostri velivoli da bombardamento hanno attaccato il porto di La Valletta (Malta).