810 - 15 agosto
Nella giornata di ieri è continuata, da parte delle nostre forze aeronavali, l' azione contro i dispersi nuclei delle navi da guerra, che già avevano scortato il convoglio nemico, costantemente controllati dalla nostra ricognizione aerea prodigatasi senza tregua dall' inizio della battaglia.
Un mas silurava da breve distanza un cacciatorpediniere; formazioni di tuffatori centravano con bombe di grosso calibro una nave di grande tonnellaggio; una pattuglia di aerosiluranti colpiva un incrociatore pesante; altra formazione di aerosiluranti centrava un incrociatore e metteva a segno un siluro sulla prua di una nave da battaglia.
I nostri cacciatori di scorta abbattevano quattro Spitfire.
Alcuni equipaggi degli aerei perduti nei giorni precedenti sono stati tratti in salvo da idrovolanti di soccorso.
Sul fronte egiziano, durante un attacco di reparti esploranti nemici, nettamente respinto, venivano fatti alcuni prigionieri.
Le batterie contraeree della divisione Ariete hanno distrutto un altro velivolo britannico; 4 Curtiss risultano abbattuti in combattimento dalla caccia tedesca.
Sul porto di La Valletta e sull' aerodromo di Micabba gli aviatori dell' Asse hanno sganciato bombe di vario calibro; un apparecchio nemico è stato abbattuto.
Dalle missioni di guerra della giornata, 6 nostri aeroplani non sono tornati.
Nel Mediterraneo orientale 4 aerosiluranti avversari, che tentavano attaccare un nostro mercantile, erano prontamente intercettati dalla nostra caccia di scorta: 2 venivano fatti precipitare in mare e gli altri volti in fuga.
Luogo | Reset |
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La Valletta | |
Mediterraneo | |
Micabba |