958 - 8 gennaio
Moderata attività operativa sui fronti sirtico e tunisino, dove abbiamo respinto puntate di elementi nemici e preso alcuni prigionieri.
Reparti dell' aviazione italiana hanno rinnovato il bombardamento del porto di Bona e, unitamente a formazioni germaniche, agito contro colonne di automezzi; oltre cinquanta di questi venivano immobilizzati e molti altri danneggiati in ripetute azioni a volo radente.
Cinque caccia avversari erano abbattuti nei combattimenti della giornata.
Lungo le coste algerine aerei tedeschi attaccavano con successo un convoglio: due mercantili di 8.000 tonnellate ciascuno, centrati, colavano a picco, 5 altri erano sicuramente colpiti.
Quadrimotori nord - americani hanno ieri sganciato numerose bombe dirompenti sulla zona portuale e sui quartieri centrali di Palermo, causando il crollo di edifici privati; la popolazione ha subito perdite finora accertate in 46 morti e 262 feriti.
Anche su Licata venivano lanciati spezzoni incendiari: segnalati danni limitati a qualche fabbricato ed un ferito.