1021 - 12 marzo
In Tunisia puntate di mezzi corazzati nemici sono state respinte dal fuoco dell' artiglieria e dall' aviazione.
Dieci velivoli risultano abbattuti: 4 dai cacciatori italiani e germanici, 4 dalle batterie contraeree e 2 da nostri carri armati.
Incursioni su località nei pressi di Tunisi causavano numerosi morti e feriti tra la popolazione.
Nel tardo pomeriggio di ieri nostre formazioni di aerosiluranti raggiungevano la rada di Bona ove colpivano tre piroscafi alla fonda.
Nel Mediterraneo centrale la caccia tedesca di scorta ad un convoglio sventava un tentato attacco di bombardieri facendone precipitare due in mare.
Questa notte velivoli avversari hanno sganciato bombe su Palermo e dintorni: vengono segnalati 3 morti e 10 feriti, danni sensibili a fabbricati civili.
Dalle operazioni della giornata un nostro aereo non ha fatto ritorno.
Un nostro sommergibile non è tornato alla base.
Quasi tutto l' equipaggio è salvo.