Sono segnalati nuovi successi della nostra offensiva nel TiroloTrentino.
In Valle Giudicaria fu espugnata la forte posizione del Monte Melino allo sbocco di Valle di Daone, potentemente rafforzata dal nemico e protetta dal fuoco delle opere del gruppo di Lardaro.
In Valle Sugana fu occupato il Monte Setole al confluente del torrente Maso in Valle di Calamento.
Anche nell' Alto Cordevole e nella zona di Falzarego la nostra azione è continuata felicemente.
Furono distrutti profondi ordini di reticolati e fatti brillare estesi campi di mine; rimuovendo così le principali difficoltà all' attacco delle posizioni nemiche.
In valle del Pontebbana le nostre truppe assalirono linee avanzate dell' avversario, obbligandolo a retrocedere.
A sua volta il nemico tentò l' attacco delle nostre posizioni alla testata di valle Dogna, ma fu respinto con perdite rilevanti.
Sull' Isonzo e sul Carso continuano le azioni di artiglieria.
Ieri mattina con condizioni atmosferiche avverse per nebbia e forte vento squadriglie di nostri velivoli eseguirono nuove ardite incursioni sul Carso.
Furono bombardati: il campo di aviazione di Aisovizza, colonne nemiche presso Birhula e Temnica, appostamenti d' artiglieria nella zona di Doberdò, la stazione di Duino e il viadotto a nord di tale località.
Sfuggendo ai tiri di numerose artiglierie antiaree i velivoli ritornarono incolumi.
Firmato: CADORNA