Nella notte sul 21 riparti di fanteria nemica tentarono piccole azioni di sorpresa contro le nostre posizioni allo sbocco del Ribor (Valle Daone) e di Valle Cresta (Rio Cameras-Adige), a nord-est di Piazza (Valle Terragnolo) e sull' altura di Ravnilaz (Conca di Plezzo).
Furono ovunque ricacciati.
Alle falde dell' altura di Santa Maria (zona di Tolmino), nella stessa notte, l' avversario iniziò un attacco che, fiaccato dal nostro fuoco, si risolse in semplici avanzate di pattuglie facilmente respinte.
Continuarono nella giornata di ieri le azioni dell' artiglieria lungo tutta la fronte benché ostacolato dal ritorno del maltempo.