414 - 24 luglio
Nella giornata di ieri il Mediterraneo centrale è stato teatro di una cruenta battaglia aeronavale, riuscita vittoriosa per i nostri valorosi equipaggi.
Già dall' alba e per tutta la giornata l' esplorazione aerea ha segnalato e seguito i movimenti di un importante convoglio nemico fortemente scortato da navi da battaglia, incrociatori, siluranti e portaerei, in navigazione nel Mediterraneo occidentale diretto verso levante.
La formazione navale avversaria è stata ripetutamente attaccata dalle nostre forze aeree che, sfidando l' imponente reazione contraerea e la numerosa caccia, hanno inflitto al nemico dure perdite.
Sono stati affondati: un piroscafo da 15 mila tonnellate ed un piroscafo da 10 mila tonnellate, carico di esplosivi, che è saltato in aria.
Sono stati silurati: un incrociatore da 10 mila tonnellate del tipo Southampton ed un incrociatore da 8 mila tonnellate.
Sono stati bombardati e colpiti: una nave da battaglia, un incrociatore, un cacciatorpediniere, un piroscafo di grosso tonnellaggio ed altra unità imprecisata.
In vari combattimenti aerei sono stati abbattuti sette velivoli nemici; tre dei nostri non hanno fatto ritorno alle basi.
Numerosi nostri equipaggi aerei sono rientrati feriti.
Nelle arditissime azioni degli aerosiluranti si sono particolarmente distinti gli equipaggi dei velivoli al comando del capitano Magagnoli e dei tenenti Cipriani e Robone.
Successivamente, nella notte, unità leggere della nostra Marina con alto spirito di aggressività hanno attaccato le navi britanniche: un nostro mas al comando del capitano di fregata Forza ha affondato una grande unità imprecisata mentre un altro mas al comando del tenente di vascello Pascolini ha affondato un cacciatorpediniere; tutte le nostre unità sono riuscite a disimpegnarsi ed a rientrare alle loro basi con lievissimi danni.
è in corso il salvataggio dei naufraghi delle unità nemiche affondate.
Nella notte sul 23 un nostro sommergibile aveva colpito con siluri una unità di grosso tonnellaggio della stessa formazione.
Il giorno 22 aerei nemici hanno affondato un nostro piroscafo: tutto l' equipaggio è salvo, vi sono molti feriti.
Nell' Africa settentrionale, sui fronti di Tobruk e di Sollum, nessun avvenimento di rilievo.
L' aviazione dell' Asse ha bombardato le opere della Piazza e concentramenti di mezzi meccanizzati inglesi nei pressi di Bir Habata.
Nell' Africa orientale reparti nemici hanno tentato una azione di sorpresa contro una nostra posizione avanzata nella zona di Gondar: sono stati volti in fuga dalla nostra pronta reazione.
Nel pomeriggio di ieri velivoli nemici hanno compiuto una incursione su Trapani.
La difesa contraerea, prontamente intervenuta, ha abbattuto un bombardiere tipo Blenheim: un superstite dell' equipaggio è stato fatto prigioniero.
Luogo | Reset |
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Bir Habata | |
Gondar | |
Mediterraneo | |
Sollum | |
Tobruk | |
Trapani |