970 - 20 gennaio
L' attività combattiva è continuata ieri intensa in Tripolitania; squadriglie da bombardamento in picchiata hanno battuto, con visibili risultati, le colonne britanniche causando ad esse gravi perdite e rallentandone l' avanzata.
Reparti dei nostri presidi del sud attaccavano con riuscita azione un nucleo blindato avversario distruggendo 5 camionette e prendendo alcuni prigionieri.
Nella regione tunisina proseguono, con l' appoggio di forti aliquote dell' arma aerea, le operazioni dei gruppi da combattimento italiani e germanici; sono state conquistate posizioni di importanza tattica tenacemente difese e fatte parecchie centinaia di prigionieri.
Nei duelli aerei della giornata, 4 apparecchi venivano distrutti dalla caccia dell' Asse, che ne abbatteva un altro nel cielo di Tripoli durante una incursione.
Presso le coste algerine una formazione di aerosiluranti, al comando del tenente Giuseppe Cimicchi, attaccava - nonostante la violenta reazione contraerea - un convoglio anglo - americano centrando un grosso mercantile che era visto rapidamente colare a picco.
Un' azione di nostri caccia - bombardieri contro due sommergibili aveva pure successo: una delle due unità, ripetutamente colpita, è da ritenere affondata.
Non ha fatto ritorno dalla sua missione di guerra un nostro velivolo.
Una silurante in servizio di scorta nel Mediterraneo e andata perduta per attacco di sommergibile; buona parte dell' equipaggio è salva; le famiglie dei mancanti sono state informate.
Aeroplani nemici hanno sganciato stamane alcune bombe dirompenti nei dintorni di Noto: fra la popolazione un morto e ii feriti; non sono segnalati danni di importanza.